Riconoscere e difendersi da una relazione tossica

Molteplici sono i segnali per comprendere, all’inizio, che stiamo intraprendendo una relazione tossica.

Ma questi segnali, spesso, vengono sottovalutati o non visti perché nella fase dell’innamoramento veniamo offuscati dai sentimenti e dalla novità.

Ma le relazioni tossiche, a lungo andare, hanno effetti negativi sulla psiche di chi li subisce.

Ma cos’è una relazione tossica?

Tutti i rapporti umani hanno momenti conflittuali, ma se tali momenti diventano con il passare del tempo sempre più presenti e il rapporto è fonte di sofferenza allora probabilmente stiamo vivendo una relazione tossica.

Infatti, sono relazioni che non stimolano la crescita dell’individuo e neanche della coppia, non sono relazioni in cui si prova a donare pace e serenità. Ma provocano senso d’insicurezza e angoscia, d’instabilità della coppia, stress e si inizia a vivere immersi in un clima di negatività.

Spesso il partner è critico e distruttivo, fino a trasmettere e dichiarare odio e disgusto verso l’altra metà. E solo in questo caso che ci rendiamo conto che stiamo vivendo una relazione malsana, ovvero tossica.

Quali sono i segnali o i campanelli d’allarme di una relazione tossica?

Prima di arrivare alla completa perdita di fiducia e stima in noi stessi, è utile captare i campanelli d’allarme fin dal primo giorno.

  1. Instabilità emotiva.
    I partner tossici sono instabili emotivamente e, spesso, cambiano idea improvvisamente, fino a mettere in pericolo la sicurezza di entrambi;
  2. Nella fase iniziale della relazione, sono dei grandi corteggiatori.
    Si mostrano affidabili, creano l’effetto di dipendenza, mostrano solo il meglio di sé stessi e fanno spesso regali o preparano situazioni speciali;
  3. Un tratto distintivo è “Bruciare tutte le tappe”.
    In modo frettoloso ti chiedo di sposarsi o convivere, di fare un figlio insieme, di comprare o intestare beni in comune.
    Creando sempre di più l’effetto della dipendenza e del controllo, divenendo manipolatori.
  4. Sono svalutanti.
    Dopo la fase fiabesca, iniziano a essere critici, trascuranti, controllanti e aggressivi;
  5. Hanno una forte tendenza a tradire, soprattutto per chi ha una personalità marcatamente narcisistica.

Come superare una relazione tossica?

Per uscire da questa situazione dobbiamo imparare a riconoscere questi campanelli d’allarme. Inoltre, attua sempre un pensiero critico sulle sue richieste o proposte.

  • Non bruciare le tappe.
    Potrebbe sembrarti il miglior partner che tu abbia mai conosciuto, ma chiediti: “come mai mi sta chiedendo di andare a vivere insieme dopo soli tre mesi?”, “sono davvero così speciale per lui/lei?”;
  • Ascoltati
    Tieni sempre in considerazione le tue aspettative, i tuoi bisogni, i tuoi desideri, le tue emozioni e sensazioni. Saranno quelle a salvarti;
  • Ultima cosa, ma non meno importante, scegli di affrontare un percorso psicoterapeutico
    grazie al quale sarai in grado di ascoltarti e di fare la scelta migliore.

Biblio:

MacKenzie, J. (2016). Questo amore fa male: Come salvarsi dalle relazioni distruttive e tornare a vivere. Giunti.