Cos’è e come si manifesta?
Bambini o adolescenti con Disturbo della Condotta presentano un mancato rispetto dei diritti vitali degli altri o delle principali norme della società.
Infatti, vi è la possibilità di aggressioni a persone o animali.
Nello specifico possono avere i seguenti comportamenti e atteggiamenti:
- Sono spesso prepotenti, azzardano minacce o intimidazioni verso i pari o adulti;
- Colludono con gli altri, che spesso sfociano in risse;
- Utilizzo di armi che creano pericolosi danni fisici (bastone, colli di bottiglia rotti, coltelli, pistole, ecc);
- Fisicamente crudeli con persone e animali;
- Affrontano la vittima rubandola (scippo, estorsione, rapina mano armata, ecc);
- In alcuni casi, forzano altri in attività sessuali;
- Distruzione della propria o altru unità abitativa (es.: un bambino che appicca il fuoco in casa con l’intento di procurare danni);
- Comportamenti di frode e furto (in uffici, abitazioni, cantieri, edifici, ecc). Oppure rubare articoli o prodotti di valore senza affrontare la vittima;
La condizione clinica di rilievo per questo disturbo è la totale disobbedienza delle leggi o delle regole (Trascorrere le notti fuori casa, nonostante il divieto genitoriale; scappare di case più volte in piena notte e non fare ritorno se non dopo lunghi periodi) e non frequentare le ore scolastiche con regolarità.
In genere, tale disturbo si diagnostica prima dei 13 anni di età.
Come capirlo o accorgersene?
Vi possono essere diversi contesti in cui possono presentarsi comportamenti aggressivi e problematiche di condotta (come sopra descritto), ma quello scolastico gioco un ruolo primario.
Bisogna essere molti attenti nell’osservare il bambino/adolescente prima di proseguire con la diagnosi, in quanto in questi casi la comorbilità con altri disturbi è confinante.
Distinguere tra rabbia, aggressione verbale e differenti tipologie di aggressioni fisiche evidenziando che tali comportamenti possono oscillare da un livello di sgradevolezza e provocatorietà ad uno realmente dannoso.
A volte, il Disturbo Oppositivo Provocatorio e il Disturbo della Condotta possono essere in comorbilità con il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD).
Quali sono le cause?
Molti studi indicano come una possibile causa i fattori genetici, i quali predispongono alla vulnerabilità per la possibile espressione del disturbo.
Altri fattori come ambientali e gli eventi stressanti possono aumentare la probabilità della comparsa di tale problema.
L’ambiente può dare inizio a problemi di aggressività e a comportamenti oppositivi, ma gioca un ruolo primario anche come mantenimento di comportamenti aggressivi. Infatti, anche i fattori familiari sono importanti.
I fattori familiari sono:
- livelli di depressione nelle persone che circondano il bambino (in particolare le madri);
- livello di comportamenti antisociali;
- abuso di sostanze nei genitori;
- relazioni insicure di attaccamento tra genitori e figli;
- interazioni coercitive;
- aggressività da parte dei genitori;
- problemi di coppia, o disaccordo tra i genitori in merito all’educazione dei figli;
- l’instabilità familiare.
I fattori ambientali sono:
- svantaggio socioeconomico;
- esposizione a modelli aggressivi adulti;
- eventi stressanti che colpiscono la famiglia;
- basso supporto sociale nei confronti della madre;
- instabilità del gruppo di pari.