Le parole sono l’anima della comunicazione. Ma cosa succede quando queste parole non si trasformano correttamente in segni sulla carta? In questo articolo, esploreremo un disturbo chiamato disgrafia, particolarmente diffuso nell’infanzia. Questo articolo del Centro Flegreo di Psicoterapia Cognitiva di Napoli vi guiderà attraverso i segni di disgrafia nei bambini, gli effetti su sviluppo emotivo e psicologico, e come e quando intervenire.

La disgrafia è un disturbo specifico di apprendimento che riguarda la scrittura. Un bambino con disgrafia può avere difficoltà con la forma e la dimensione delle lettere, la spaziatura tra le parole, la grammatica e la sintassi, o persino l’organizzazione e la coerenza della scrittura. L’abilità di scrivere non è solo importante per la scuola, ma è fondamentale per l’autostima e l’indipendenza del bambino, perciò è cruciale riconoscere e affrontare la disgrafia il prima possibile.

Criteri diagnostici della disgrafia

Riconoscere la disgrafia non è semplice. A differenza di altri disturbi, non c’è un test singolo che possa diagnosticare definitivamente la disgrafia. È invece una diagnosi per esclusione, basata su una serie di criteri stabiliti nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5).

Per diagnosticare la disgrafia, un bambino deve mostrare:

  1. Difficoltà con le abilità di scrittura che interferiscono con la performance scolastica o con le attività quotidiane che richiedono la scrittura.
  2. Le difficoltà di scrittura devono iniziare durante l’età scolastica, anche se potrebbero non diventare evidenti fino a quando le esigenze di scrittura del bambino superano le sue abilità.
  3. Le difficoltà non possono essere spiegate da problemi neurologici o fisici, come un danno cerebrale o una malattia che potrebbe influenzare la capacità di scrivere.

Come riconoscere la disgrafia in un bambino

Se il vostro bambino mostra uno o più dei seguenti segni, potrebbe soffrire di disgrafia:

  • Scrittura illeggibile, nonostante l’insegnamento e la pratica.
  • Mistura di lettere maiuscole e minuscole.
  • Difficoltà a mantenere la coerenza nella dimensione e nello spazio delle lettere.
  • Fatica e sconforto durante l’attività di scrittura.
  • Evitamento delle attività che richiedono la scrittura.

È importante notare che questi segni possono essere normali in alcuni stadi dello sviluppo del bambino. Tuttavia, se persistono, è consigliabile consultare un professionista.

Effetti sullo sviluppo emotivo e psicologico del bambino

La disgrafia può avere un impatto significativo sullo sviluppo emotivo e psicologico del bambino. La frustrazione è comune nei bambini con disgrafia. Potrebbero sentirsi sopraffatti dai compiti di scrittura o vergognarsi della propria scrittura illeggibile. Questo può portare a problemi di autostima, poiché i bambini si confrontano con i loro coetanei e potrebbero sentirsi “inferiori” o “stupidi”.

Inoltre, i bambini con disgrafia possono sviluppare ansia o evitare situazioni che richiedono la scrittura, che sono aspetti centrali della vita scolastica. Questo può portare a problemi di comportamento, come rifiutarsi di fare i compiti o comportarsi male a scuola per distrarre dall’inadeguatezza percepita.

Quando e come intervenire

Se sospettate che vostro figlio possa avere disgrafia, il primo passo è parlarne con il suo insegnante. Gli insegnanti possono spesso fornire osservazioni preziose sulle abilità di scrittura del bambino rispetto ai suoi coetanei. Potrebbe anche essere utile consultare un pediatra o un neuropsicologo, che può escludere eventuali problemi neurologici o fisici.

Una diagnosi di disgrafia viene solitamente effettuata da uno psicologo o neuropsicologo attraverso una serie di valutazioni delle abilità di scrittura del bambino. Queste valutazioni possono includere test standardizzati, osservazioni dirette e interviste con genitori e insegnanti.

Una volta diagnosticata la disgrafia, è importante agire. Le strategie di intervento possono variare a seconda della gravità del disturbo e delle specifiche difficoltà del bambino. Possono includere:

  • Terapia occupazionale: un terapista occupazionale può aiutare il bambino a sviluppare le abilità motorie necessarie per la scrittura.
  • Lezioni di scrittura specializzate: un insegnante specializzato può lavorare con il bambino su aspetti specifici della scrittura, come la formazione delle lettere, l’organizzazione e la coerenza.
  • Adattamenti a scuola: gli insegnanti possono fornire adattamenti, come consentire al bambino di digitare gli incarichi o fornire più tempo per i compiti di scrittura.
  • Psicoterapia: una psicoterapia presso il Centro Flegreo di Psicoterapia Cognitiva di Napoli può aiutare il bambino a gestire le emozioni negative associate alla disgrafia, come frustrazione, ansia e bassa autostima.

La disgrafia è un disturbo impegnativo, ma con il riconoscimento tempestivo e l’intervento appropriato, i bambini con disgrafia possono avere successo a scuola e nella vita. È importante ricordare che la disgrafia non ha nulla a che fare con l’intelligenza o il potenziale del vostro bambino. Con il sostegno giusto, i bambini con disgrafia possono imparare a esprimere le loro idee brillanti, sia sulla carta che fuori.

Ricordate che il Centro Flegreo di Psicoterapia Cognitiva di Napoli è qui per supportare voi e il vostro bambino durante questo percorso. I nostri professionisti esperti possono fornire valutazioni approfondite, consigli personalizzati e un percorso di psicoterapia che può aiutare il vostro bambino a superare gli ostacoli emotivi e psicologici causati dalla disgrafia.