Attaccamento e Sessualità

Quante volte, magari anche un po’ scherzando, ci diciamo qualcosa del tipo “in famiglia quante ne ho passate io!” “per aver subito tante ingiustizie dai miei genitori e dai miei amici, alla fine sono cresciuto bene, dovrei essere molto peggio” “durante l’infanzia, quante me ne sono capitate!”; ebbene, se vi è capitato, allora avete parlato almeno una volta nella vita di ATTACCAMENTO.
L’attaccamento è la base per la creazione di un legame con l’altro, caratterizzato dalla ricerca di stabilità, protezione, accoglienza, sicurezza.

Quali sono i tipi di attaccamento?

Quando eravamo piccoli, non potevamo cavarcela da soli perché non eravamo biologicamente e fisiologicamente indipendenti. Questo significa che le nostre figure di riferimento (madri, padri, tutori legali, nonni, tate, maestre, ecc) sono state le figure che si sono prese cura di noi quando noi non ne eravamo ancora in grado. Se queste figure hanno saputo comprendere i tuoi bisogni e li hanno saputi soddisfare del modo adeguato, se ti hanno dato un giusto equilibrio tra farci rimanere in frustrazione ed aiutarci, allora sarai sicuramente cresciuto con un Attaccamento di tipo SICURO.

Se invece le tue figure di riferimento non sono riuscite a vedere i tuoi bisogni in modo adeguato e non li hanno soddisfatti lasciandoti sempre nella frustrazione e lasciandoti affrontare la situazione da solo, anche quando non eri pronto a farlo, allora probabilmente sei stato cresciuto con un Attaccamento di tipo EVITANTE.

Se le tue figure di riferimento non hanno saputo vedere in modo adeguato i tuoi bisogni e da un lato c’erano e dall’altro no, lasciandoti affrontare gli eventi della vita in parte da solo e in parte invece ti hanno ostacolato perché magari cercavano di controllare la situazione senza darti spiegazioni, probabilmente sei stato cresciuto con un Attaccamento di tipo AMBIVALENTE.

In fine, se le tue figure di riferimento sono state completamente assenti nel vedere i tuoi bisogni e anzi sono stati causa di traumi nella tua vita, probabilmente sei stato cresciuto con un Attaccamento di tipo DISORGANIZZATO

Cosa c’entra l’attaccamento con la sessualità?

Per parlare di questo, dobbiamo prima considerare cos’è la sessualità.

Nel genere umano, la sessualità fa parte dei così detti “sistemi motivazionali”. Il sesso è una delle cose che spinge la nostra motivazione ad agire nel mondo. In questo caso, però, consideriamo la sessualità SENZA l’amore, perché amare una persona fa parte di un altro tipo di motivazione, il quale fa riferimento sia all’ATTACCAMENTO e sia all’ACCUDIMENTO. Infatti, certe volte possiamo fare confusione tra le diverse tipologie di motivazione perché queste sono estremamente collegate tramite le emozioni e quindi possiamo pensare di essere innamorati quando invece siamo mossi esclusivamente dall’ACCUDIMENTO.

L’ACCUDIMENTO è la motivazione che spingeva le nostre figure di riferimento (quindi ad esempio i nostri genitori) a prendersi cura di noi, mentre l’ATTACCAMENTO è la motivazione che spingeva noi bambini a chiedere aiuto alle nostre figure di riferimento.

Adesso iniziate a vedere la connessione? Infatti, quando facciamo sesso con il nostro partner, tendenzialmente non siamo mossi esclusivamente dalla motivazione sessuale, ovvero la motivazione che ci spinge ad agire per l’atto sessuale in sé oppure all’atto finalizzato alla procreazione, ma utilizziamo anche queste altre due motivazioni ATTACCAMENTO e ACCUDIMENTO.

Ma possiamo agire nel mondo spinti da più motivazioni contemporaneamente? Certo! Lo facciamo di continuo, dobbiamo pensare ai sistemi motivazionali come una danza e mentre danziamo ci spostiamo da una motivazione all’altra. Questo ci accade anche durante la sessualità con il nostro partner ma anche con un partner occasionale.

Attaccamento Sicuro

Se avete avuto un attaccamento sicuro, avrete probabilmente imparato a danzare tra un sistema e l’altro in modo abbastanza sinuoso, riuscendo a godere sia della motivazione puramente sessuale, sia del voler essere accudito (ATTACCAMENTO ) , sia del voler accudire l’altro (ATTACCAMENTO). Se invece hai avuto un’altra tipologia di attaccamento, allora probabilmente potresti avere qualche difficoltà a danzare tra un sistema e l’altro altro.

Attaccamento Evitante

Con l’attaccamento Evitante dove le figure di riferimento non hanno visto i tuoi bisogni, facendoti diventare indipendente sin da subito, è possibile che tu potresti riproporre lo stesso schema in cui cercherai di chiedere il meno possibile e proverai a soddisfare i tuoi bisogni da solo, ad esempio non chiedendo se hai bisogno di un abbraccio o di essere compreso oppure di sentire la necessità di essere corteggiato.

Attaccamento Ambivalente

Se hai avuto un attaccamento Ambivalente, è possibile che non ti sentirai spesso soddisfatto dalla sessualità perché non sai cosa aspettarti dall’altro e se inizialmente cerchi il tuo partner, quando lui si avvicina, nello stesso momento potresti non sentirti a tuo agio e quindi allontanarlo.

Attaccamento Disorganizzato

Se hai avuto un attaccamento Disorganizzato potresti avere molta difficoltà a danzare tra le motivazioni non riuscendo ad utilizzare le emozioni che collegano i sistemi motivazionali, questo significa che potresti volere un tipo di sessualità ma una volta sperimentato, invece di sentirti felice, potresti sentirti spaventato o arrabbiato o ancora triste.

Quindi, quando usiamo la nostra sessualità (sia nell’approcciare ad un possibile partner, sia anche solo interagendo con una persona del sesso che ci attrae) mettiamo in campo anche i comportamenti che abbiamo imparato quando eravamo piccoli mentre eravamo mossi da una motivazione.

Bibliografia

L’evoluzione delle emozioni e dei sistemi motivazionali. Teoria, ricerca, clinica. Liotti G., Fassone G., Monticelli F. (2017) Raffaello Cortina Editore